Nucleare: colloqui Corea del Nord-Usa il 23 a Pechino
NEW YORK, 13 FEB – Il 23 febbraio a Pechino, l'inviato americano per la Corea del Nord Glyn Davis incontrera' il primo vice ministro degli Esteri della Corea del Nord Kim Kye Gwan, per la prima sessione di colloqui sulla questione del programma nucleare nordcoreano sin dalla morte del leader di Pyongyang Kim Jong il, lo scorso 17 dicembre.
Sin dalla scorsa estate sara' invece la terza tornata di colloqui per riavviare i cosiddetti Colloqui a Sei sul disarmo nucleare nordcoreano condotti con Cina, Corea del Sud, Giappone, Stati Uniti e Russia ma interrotti dal 2009. ''Abbiamo ritenuto che sia il momento buono per vedere a che punto sono (i nordcoreani), e che sia giusto dar loro una opportunita' per mostrare se sono pronti a rispondere alle domande che poniamo'', ha detto la portavoce del Dipartimento di Stato Usa Victoria Nuland annunciando oggi l'incontro del 23 febbraio a Pechino.
Poco prima della morte di Kim, gli Stati Uniti avevano deciso di riprendere i colloqui con Pyongyang, e hanno nominato un loro inviato speciale, Glyn Davis. A sua volta, la Corea del Nord e' sembrata incline a sospendere, in cambio di aiuti alimentari alla popolazione, il suo programma per l'arricchimento di uranio. L'arrivo di Kim Jong Un al potere potrebbe ora negli auspici segnare un ulteriore rafforzamento della volonta' del regime di Pyongyang di dialogare con Washington.
Al centro dei colloqui di Pechino, ha detto la Nuland, ci sara' la possibile ripresa dei Colloqui a Sei. Tuttavia, ha aggiunto la portavoce del Dipartimento di Stato, se la delegazione nordcoreana vorra' affrontare la questione degli aiuti alimentari, la delegazione americana ''sara' pronta ad ascoltare''.
