Nucleare iraniano, l’Ue congelerà i fondi della Banca di Teheran

Pubblicato il 19 Gennaio 2012 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – L’Unione europea congelera’ i beni e parte delle attivita’ della banca centrale iraniana: un accordo di principio e’ stato raggiunto oggi tra gli ambasciatori dei 27 paesi della Ue. Questa nuova misura restrittiva, insieme all’embargo del petrolio, sara’ discussa lunedi’ dai ministri degli esteri della Ue.

”L’accordo di principio e’ raggiunto, ma restano da definire l’ampiezza della misura e la procedura da seguire”, ha indicato un diplomatico. Tra i 27 c’e’ intesa sulla necessita’ di congelare i beni detenuti dalla Banca centrale iraniana nelle banche europee, ma non sul blocco totale delle transazioni, sul quale ha molto insistito la Francia.

In sostanza, i contratti commerciali ”legittimi”, cioe’ non in alcun modo legati alle attivita’ che potrebbero aiutare il programma nucleare iraniano, potranno continuare. Ed altri potranno essere autorizzati ”caso per caso”.

Le sanzioni contro la banca centrale iraniana fanno parte di un pacchetto di misure restrittive contro l’Iran che ha il suo punto di forza nell’embargo del petrolio. L’Iran e’ il quinto rifornitore petrolifero per la Ue, con una quota di circa il 5%.