L’Iran ha informato per iscritto l’Aiea di non poter accettare gran parte delle proposte formulate dal Gruppo 5+1 sull’arricchimento del proprio uranio in paesi terzi, stando a quanto hanno riferito fonti diplomatiche a Vienna.
Sarebbe la prima volta che Teheran invia all’agenzia dell’Onu per l’energia nucleare una risposta nero su bianco in merito al discusso piano in base al quale il 70 per cento dello stock iraniano di uranio dovrebbero essere inviati prima in Russia e poi in Francia per essere arricchito al 20 per cento e utilizzabile per ricerche in campo medico.
Stando alle fonti, l’Iran avrebbe inviato all’Aiea un memorandum in cui si sollevano obiezioni e si formulano proposte alternative che l’occidente ha già definito inaccettabili. Il portavoce del Dipartimento di stato americano,P. J. Crowley, ha confermato che una sorta di risposta scritta esiste. «Non so se si tratti di un documento formale ma posso dire che questo tipo di risposta non è adeguato», ha dichiarato.