Nucleare, per la Siria l’Iran ha diritto al nucleare: “Lo scopo è pacifico”

Pubblicato il 25 Febbraio 2010 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA

Il vertice di Damasco

Secondo la Siria «l’Iran ha il diritto di proseguire il suo programma di arricchimento dell’uranio» perché «gli scopi che si propone sono pacifici». Il presidente siriano Bashar al Assad sceglie, al termine di un incontro tenutosi con il presidente iraniano a Damasco, di sostenere la linea inaugurata dal suo omologo Mahmud Ahmadinejad.

L’incontro tra Assad e Ahmadinejad è avvenuto a poche ore dall’invito rivolto alla Siria dal segretario di Stato americano Hillary Clinton, in cui Washington ha esortato Damasco a “cominciare a prendere le distanze” dall’Iran. Il ministro degli esteri siriano Walid al Muallim aveva invece detto sabato scorso che Damasco intende impegnarsi in un “dialogo costruttivo” tra l’Iran e gli Stati Uniti per trovare un accordo diplomatico sulla questione del nucleare, ribadendo però l’opposizione della Siria all’imposizione di nuove sanzioni contro la Repubblica islamica.

L’ultima visita del presidente iraniano a Damasco risale al maggio dell’anno scorso: Siria e Iran sono da 30 anni legate da una stretta alleanza strategico-militare ed entrambi sostengono in funzione anti-israeliana il movimento sciita libanese Hezbollah e le fazioni radicali palestinesi. Nell’ambito del disgelo politico e diplomatico tra Stati Uniti e Siria, suggellato dal ritorno di un ambasciatore Usa a Damasco dopo cinque anni di assenza, la Clinton aveva dal canto suo affermato che durante la recente visita nella capitale siriana del vice segretario di Stato Usa William Burns, gli Stati Uniti hanno «indicato ai siriani la necessità di una maggiore cooperazione con l’Iraq, la fine delle ingerenze in Libano e delle forniture di armi ad Hezbollah nonché la ripresa dei negoziati israelo-palestinesi».