Gli Stati Uniti si spaccano esattamente in due parti uguali di fronte alla scelta sull’entità numerica del contingente militare da mandare in Afghanistan. E’ il dato che emerge da un sondaggio Washington Post-Abc News.
Il 45% degli americani preferisce che venga inviato un piccolo numero di soldati, con l’incarico solo di addestrare l’esercito afgano. Una percentuale pressoché uguale, il 46%, auspica invece che Barack Obama decida di mandare in Afghanistan un gran numero di militari in grado di combattere i talebani e Al Qaida.
Tra gli elettori democratici, il 61% propende per il contingente ridotto e il 30% per quello più ampio. Percentuali che si capovolgono, tra l’elettorato repubblicano. Quest’equilibrio è meno marcato su un secondo quesito proposto dalla ricerca, circa il bilancio complessivo della guerra.
Paragonando il costo affrontato dagli Usa con i benefici ottenuti – chiede il sondaggio – ritiene che la missione in Afghanistan sia stata vantaggiosa per il Paese? Il 52% ha risposto di no, favorevoli invece il 44% degli americani.