Pakistan: Concorso caricature di Maometto, Facebook bloccato fino al 31 maggio
Raffigurazione del profeta Maometto
Un tribunale di Lahore ha ordinato la chiusura di Facebook a causa di un concorso sulle caricature di Maometto considerato “blasfemo”. Lo riferiscono i media pachistani.
I giudici hanno ordinato all’Authority delle telecomunicazioni pachistana (Pakistan Telecommunication Authority, Pta) di bloccare fino al 31 maggio il popolare social network che in Pakistan conta 45 milioni di internauti.
La decisione è stata presa in seguito alla petizione presentata da un’organizzazione chiamata Islamic Lawyers Movement contro la singolare gara per la “migliore” caricatura di Maometto annunciata su Facebook lo scorso 22 aprile e valida per un mese.
Il “link” era già stato censurato dai fornitori di accesso internet pachistani su ordine della Pta, ma l’alta corte di Lahore chiede ora l’oscuramento completo di Facebook. In passato il Pakistan aveva censurato alcuni siti pornografici e anche dei video su You Tube. Ma secondo alcuni, un’eventuale chiusura totale del social network potrebbe sollevare accese proteste popolari.
