ROMA – Papa Francesco offre la “sua” Casa Santa Marta per incontro Peres-Mazen (il 6/6). L’incontro in Vaticano tra il presidente israeliano Shimon Peres e quello palestinese Abu Mazen, su invito di Papa Francesco, potrebbe avere luogo “il primo venerdì di giugno”, il 6. Lo sostiene la radio israeliana, confermando l’invito che il Papa, irritualmente secondo i canoni della diplomazia, ha formulato mettendo a disposizione la “sua” abitazione personale, Casa Santa Marta, l’albergo in Vaticano dove si è sistemato al posto della residenza ufficiale nell’Appartamento apostolico.
Mentre la visita in Israele del pontefice prosegue (verso mezzogiorno ha incontrato il premier Netanyahu, da lui ricevuto in udienza al Centro Notre Dame di Gerusalemme, istituto di diritto vaticano) fa ovviamente notizia il tentativo riconciliatorio (“Offro la mia casa in Vaticano”) ispirato a una strategia minima, “artigianale”, fatti di piccoli passi e aperture quotidiane.
La scelta di Santa Marta darebbe all’incontro quella dimensione che in fondo lo stesso Papa evocava ieri, ricordando ai presidenti che «tutti desideriamo la pace» e «tante persone la costruiscono ogni giorno con piccoli gesti: molti soffrono e sopportano pazientemente la fatica di tanti tentativi per costruirla; e tutti — specialmente coloro che sono posti al servizio dei propri popoli — abbiamo il dovere di farci strumenti e costruttori di pace, prima di tutto nella preghiera». (Gian Guido Vecchi, Corriere della Sera)