Per Pelosi (Camera Usa) successo a Copenhagen

“L’accordo raggiunto venerdì notte a Copenaghen è un punto di svolta nell’impegno globale per combattere la crisi climatica”, ha detto la speaker (presidente) della Camera Usa Nancy Pelosi.

La Camera ha già approvato una legge per ridurre le emissioni di gas inquinanti del 17 per cento entro il 2020. Una legge simile sta trovando maggiori resistenze al Senato americano.

Disciplina di partito (quello democratico, del presidente Barack Obama) e ipocrisia dietro le parole del senatore americano John Kerry, che  ha definito “un momento decisivo” l’accordo raggiunto a Copenaghen sul clima:

“E’ un poderoso segnale vedere il presidente Obama, il premier cinese Wen, il premier indiano Singh e il presidente sudafricano Zuma mostrare di essere in sintonia mentale. Questi sono i quattro cavalieri della soluzione del problema del mutamento del clima”.

“Dopo avere ottenuto questo primo risultato – ha detto Kerry da Copenaghen ai media americani – possiamo lavorare più facilmente in Senato per votare una legge sul clima all’inizio del prossimo anno che ci faccia arrivare al traguardo”.

Nancy Pelosi

Kerry è il co-autore della legge sulla riduzioni di emissioni di gas inquinanti che à al momento allo studio del Senato Usa.

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