Razzismo: Un neonazista tenta di farsi eleggere in un consiglio d’istituto

La resistenza parte da Internet. In questi giorni due influenti blog americani, Gawker e Huffington Post, hanno ripetutamente suonato l’allarme. La chiamata alle armi è nata da un fatto apparentemente banale, la prossima elezione del consiglio d’istituto in una scuola di Rialto, California, 93.000 anime. Quello che in altre circostanze sarebbe stato un atto di semplice burocrazia, degno al massimo della cronaca locale, è diventato improvvisamente un caso politico. Normale se l’unico candidato al consiglio d’istituto – e di conseguenza il probabile vincitore del posto – si chiama Dan Schruender ed è membro attivo di un gruppo che si fa chiamare “Nazione Ariana”.

Basta dare un’occhiata al blog di Schruender per accorgersi delle gravità delle deliranti idee professate da questo ex insegnante liceale. Il sito inizia con le parole: «Benvenuti compagni razziali». Segue una nutrita sezione di slogan antisemiti e materiale del terzo Reich. Nell’ultimo post in data l’ex professore annuncia l’imminente rilascio di un video revisionista, in cui rivelerà la falsità delle stime sugli ebrei morti nell’Olocausto.

Secondo la scheda biografica curata dall’autore stesso, Schruender, da quando non è più professore, barcamena il lunario riparando roulotte e con piccoli lavoretti. E’ nel tempo libero che si occupa della sua organizzazione, denominata con non eccessiva fantasia Partito Americano Nazional-Socialista. In qualità di membro di questo partito, Schruender fa ormai da anni campagna nella città di Rialto distribuendo volantini in cui spiega che «la razza bianca non scomparirà certo senza un lamento».

Fino a qualche giorno fa, le aspettative del suprematista bianco riguardo alla sua elezione nel consiglio d’istituto erano delle più rosee. In un eccesso di euforia aveva addirittura scritto sul suo blog:«la scadenza è venerdì. Se nessuno si iscrive, sono dentro!». A rompere le uova nel paniere del novello nazista sono però arrivati i media, in primis l’avanguardia internet dei blog, che hanno improvvisamente fatto rimbalzare la storia a livello nazionale.

Ironia della sorte il distretto scolastico che Schruender rappresenterebbe, qualora fosse eletto nel consiglio d’Istituto, è composto al 75% da latino-americani e al 15 da afroamericani. Ancora ad oggi, non si hanno notizie sulla presentazione di concorrenti alla carica ambita dal suprematista bianco.

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