Russia: ex governatrice San Pietroburgo ora capo del Senato

MOSCA, 21 SET – L'ex governatrice di San Pietroburgo, Valentina Matvienko, amica e alleata del premier Vladimir Putin, e' stata eletta oggi presidente del Consiglio della Federazione, la camera alta (non elettiva) del parlamento russo.

Si tratta delle prima donna ad occupare la terza carica piu' importante dello Stato. A suo favore 140 voti (contro gli 84 necessari), con una sola astensione. Matvienko era stata indicata lo scorso giugno dal leader del Cremlino Dmitri Medvedev dopo che l'allora presidente Serghiei Mironov si era visto revocare la carica di senatore dalla Duma di San Pietroburgo con il pretesto di non aver saputo promuovere adeguatamente le sue iniziative. In realta', secondo la maggioranza degli osservatori, Mironov, che era anche leader del partito di centro sinistra Russia Giusta, avrebbe perso il posto per le sue ripetute critiche a Russia Unita, il partito guidato da Putin.

Per essere catapultata al vertice del Senato russo, la Matvienko ha dovuto dimettersi e farsi eleggere deputata in un distretto municipale di San Pietroburgo subentrando ad un deputato dimessosi, secondo i media, per farle posto.

Nell'antica capitale degli zar, intanto, a fine agosto e' stato eletto come governatore uno stretto amico di Putin: l'ex generale del Kgb Gheorghi Poltavcenko, 58 anni, ex inviato presidenziale per la regione di Leningrado e poi per il distretto federale centrale russo.

Poltavcenko ha lavorato fianco a fianco con l'attuale premier all'inizio degli anni novanta nel Comune di San Pietroburgo, dove era responsabile del servizio fiscale. Secondo gli analisti, si tratta di una figura grigia e poco popolare ma capace di garantire gli equilibri tra i vari clan d'affari di San Pietroburgo, citta' natale sia di Putin che di Medvedev.

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