Vladimir Putin rischia un golpe per mano dei servizi segreti russi. È quanto emerge da alcune mail inviate da una fonte “nel cuore dell’intelligence russa” all’attivista in esilio Vladimir Osechkin, fondatore del progetto gulagu.net, e citate dal Times di Londra.
La talpa nel cuore dell’intelligence russa
Secondo la talpa, il caos e il malcontento stanno soffocando i servizi di sicurezza. Il fatto stesso che gli agenti russi stiano parlando apertamente, ha detto Osechkin al Times, è un segno della loro crescente rabbia nei confronti di Putin e del malcontento per l’effetto che le sanzioni hanno sugli ufficiali dell’Fsb.
Questi, sottolinea infatti l’attivista, non possono più “andare in vacanza nelle loro ville in Italia e portare i loro bambini al Disneyland di Parigi”.
Le parole di Osechkin
Intervistato dalla sua abitazione in Francia, dove è in esilio dal 2015, Osechkin ha detto al Times che “per 20 anni Putin ha creato stabilità in Russia. Ufficiali dell’Fsb, poliziotti, pubblici ministeri e le persone all’interno del sistema hanno potuto vivere una bella vita. Ma ora è tutto finito – ha proseguito -. Riconoscono che questa guerra è una catastrofe per l’economia, per l’umanità. Non vogliono tornare ai tempi dell’Unione Sovietica. Ogni settimana e ogni mese in cui questa guerra continua, aumenta la possibilità di una ribellione da parte dei servizi di sicurezza”.