WASHINGTON – Grazie a Sarah Palin, la cacciatrice più famosa d’America, sempre più donne amano le armi e vogliono imparare a sparare. E’ quanto emerge dai dati della National Rifle Association, la potentissima lobby dei possessori di pistole e fucili, secondo cui nel 2011 le iscrizioni di donne all’associazione sono aumentate del 20%.
Sui motivi di questo ‘boom’ di popolarità, la portavoce della Nra, che manco a dirlo si chiama Diane, non ha dubbi: si tratta del ‘Palin effect’. Proprio a dicembre andò in onda l’ultima puntata del controverso reality show, intitolato ”Sarah Palin’s Alaska” (l’Alaska di Sarah Palin), durante il quale, l’ex sindaco di Wasilla, assieme ad altri due cacciatori, si coricava sulla neve, prendeva la mira e sparava con il suo fucile di precisione ad un povero caribù indifeso, facendolo secco.
Dopo quello spettacolo negli Usa infuriarono le polemiche. Gli animalisti protestarono con violenza. Ma ci fu anche chi ha tratto spunto da quelle immagini per seguire Sarah nella sua passione, decise di comprarsi un’arma e iscriversi alla Nra. Sempre Diane Danielson racconta che dall’inizio dell’anno, almeno 10mila americane si sono iscritte a corsi di tiro con la pistola e con il fucile che la Nra ha organizzato a posta per loro.
E anche l’industria si sta adeguando al fenomeno: molte aziende hanno incrementato la produzione di pistole un po’ più piccole, più leggere, con grilletti piu’ piccoli adeguati alle dita sottili delle signore.