Siria. Hamas vuole trasferirsi?

GAZA – Hamas, la fazione islamico-radicale palestinese al potere nella Striscia di Gaza, ''sta valutando'' il trasferimento del suo quartier generale dalla Siria a un altro Paese del Medio Oriente. Lo ha confermato oggi, per la prima volta in termini cosi' espliciti, uno dei suoi leader piu' rappresentativi, Mahmud a-Zahar, in dichiarazioni rilasciate da Gaza a media locali. Zahar ha negato che il possibile trasloco sia legato alla situazione d'instabilita' del regime siriano, messo sotto pressione dalla protesta popolare. Ma non ha fornito altre giustificazioni plausibili. Un portavoce del governo di fatto di Gaza, interpellato direttamente dall'ANSA, se e' intanto rifiutato di fare commenti, evitando di confermare, ma anche di smentire quanto attribuito a Zahar. L'ipotesi di uno spostamento del quartier generale di Hamas da Damasco verso l'Egitto o il Qatar – inizialmente minimizzata a Gaza – era stata avanzata gia' nei giorni scorsi da alcune tv arabe, secondo le quali le stesse autorita' siriane – principale fonte di sostegno della fazione integralista palestinese negli ultimi anni, al fianco dell'Iran – sarebbero sempre meno entusiaste di ospitarlo. Tanto piu' che alle manifestazioni di piazza di queste ultime settimane, represse in piu' occasioni nel sangue dal regime, non e' mancato il contributo di settori della folta comunita' palestinese residente in Siria. A Damasco ha trovato asilo da anni l'intero vertice del politburo di Hamas: a cominciare dall'attuale numero uno del movimento, Khaled Meshaal.

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