Altissima tensione tra il Perù e la Bolivia. Alan Garcia, presidente peruviano, ha ordinato al suo ambasciatore a La Paz di rientrare per fornire spiegazioni sull’atteggiamento del presidente boliviano Evo Morales.
Costui aveva definito un genocidio la morte di una decina di contadini boliviani nel recente scontro a fuoco nella regione amazzonica di Bagua nel Perù.
Lo scontro era avvenuto in una zona che i boliviani occupano da secoli e che un decreto legislativo peruviano ha fatto rientrare nei confini di Lima.
Cinquemila indigeni boliviani sono da mesi sul piede di guerra in quella zona e bloccano operazioni petrolifere e di installazioni gasifere che il Perù porta avanti. Lima ribatte che dietro la sommossa indigena ci sono interessi economici.
Nello scontro che ha scetenato l’incidente diplomatico sono morti 24 poliziotti peruviani e 10 indigeni boliviani.
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