Thailandia/ Ferito in un attentato a Bangkok il leader delle ”camicie gialle”

Pubblicato il 17 Aprile 2009 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA

Sondhi Limthongkul, uno dei leader del movimento anti-governativo delle ”camicie gialle” che l’anno scorso bloccò i due aeroporti di Bangkok, è rimasto ferito in un attentato a Bangkok, ma è fuori pericolo.

Il leader politico è stato sottoposto a un intervento chirurgico per asportare un proiettile nel cranio; l’operazione, secondo fonti sanitarie, è riuscita e Sondhi è “in grado di parlare” e nel giro di una settimana dovrebbe tornare a casa.

L’attentato, che è destinato a rinfocolare la tensione a Bangkok, è avvenuto mentre Sondhi era diretto alla sua televisione privata per la registrazione di un programma.

Secondo un portavoce, il fondatore dell’Alleanza del popolo per la Democrazia, viaggiava con la sua scorta personale e un autista quando la sua auto è stata raggiunta da un camioncino e due uomini a bordo hanno aperto il fuoco, riversando almeno un centinaio di proiettili contro l’obiettivo.

Popolare magnate di mezzi di comunicazione e avversario politico dell’ex-primo ministro Thaksin Shinawatra, Sondhi dirige con altri attivisti la piattaforma che, nel 2008, tenne sotto assedio per quattro mesi la sede del governo e occupò gli aeroporti di Bangkok per forzare la caduta dell’esecutivo.

L’attentato arriva tre giorni dopo che i rivali dell’Alleanza, le ‘camicie rosse’, vicine a Thaksin, hanno ceduto le armi dopo tre settimane di mobilitazione contro il governo del premier Abhisit Vejjajiva.