ROMA – “Metteremo una tassa del 25% su ogni auto che arriverà negli Stati Uniti dall’Unione europea”. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lo ha detto la notte scorsa il presidente americano Donald Trump nel corso di un comizio in West Virginia, secondo quanto riporta la Cnbc online.
La dichiarazione del presidente arriva a poche ore di distanza dalla decisione del ministro del Commercio, Wilbur Ross di rinviare la scadenza di agosto per la pubblicazione di un rapporto sulle tariffe automobilistiche.
Meno di un mese fa, Trump e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, in un incontro alla Casa Bianca, avevano trovato un’intesa per congelare i nuovi dazi sulle auto europee durante le trattative per un accordo definitivo tra Usa e Ue.
Il presidente degli Stati Uniti ha arringato con passione una folla di sostenitori in un comizio a Charleston, in West Virginia, e non ha mai menzionato mai né l’ex avvocato Michael Cohen che poco prima ha presentato la sua ammissione di colpevolezza per otto capi d’accusa in un tribunale a New York in seguito ad un accordo raggiunto con le autorita’ federali, né l’ex manager della sua campagna elettorale Paul Manafort che ad Alexandria, in Virginia, è stato giudicato colpevole di otto capi d’accusa.
Trump ha parlato per circa un’ora spaziando fra una serie di argomenti a lui cari, dai dazi cinesi al suo buon rapporto con il leader nordcoreano Kim Jong Un. L’unico riferimento in parte associabile agli sviluppi giudiziari e’ stato quando e’ tornato a menzionare le ‘fake news’ e a tacciare il Russiagate di “caccia alle streghe”. “Dov’e’ la collusione?”, ha detto, “stanno ancora cercando la collusione”.