WASHINGTON – Il presidente americano, Donald Trump, minaccia il presidente dell’Iran, Hassan Rouhani, che ha definito una eventuale guerra contro Teheran “la madre di tutte le guerre”. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] In un post su Twitter Trump ha scritto, in caratteri maiuscoli: “Mai, mai minacciare di nuovo gli Stati Uniti o soffrirete le conseguenze come pochi prima nella storia ne hanno sofferto”.
Gli Stati Uniti, ha aggiunto Trump, rivolgendosi esplicitamente a Rouhani, “non siamo più un Paese che sopporterà le vostre folli parole di morte e violenza: stia attento”.
Domenica 22 luglio Rouhani aveva detto rivolto a Trump: “Non giochi con la coda del leone, altrimenti se ne pentirà”, usando l’espressione equivalente di ‘scherzare col fuoco’ per mettere in guardia il presidente Usa contro le sue politiche ostili nei confronti dell’Iran.
“Signor Trump, – aveva aggiunto Rouhani parlando ad un incontro con gli ambasciatori iraniani – noi siamo uomini d’onore e coloro che hanno garantito la sicurezza dello stretto regionale (lo stretto di Hormuz, ndr) nella storia”.
E poi, riferendosi alle sanzioni americanere: “Tenga presente che lei non può provocare il popolo iraniano a scapito della sicurezza e degli interessi del loro Paese. L’Iran è un padrone e non sarà il servitore o il tuttofare di nessuno”.
Rouhani ha quindi ricordato che l’Iran ha “molti stretti, quello di Hormuz è solo uno di questi”, sottolineando: “Da una parte lei annuncia la guerra al popolo iraniano e dall’altra parla di appoggiarlo”. Gli Usa dovrebbero capire che la pace con l’Iran è la madre di tutte le paci, mentre la guerra con l’Iran é la madre di tutte le guerre”.