Turchia-Armenia: al via le relazioni diplomatiche il 10 ottobre

La Turchia e l’Armenia firmeranno il 10 ottobre uno storico accordo per l’allacciamento di relazioni diplomatiche che dovrebbe mettere fine a decenni di recriminazioni per il genocidio degli armeni sotto l’impero ottomano.

Il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che la firma sull’intesa sarà apposta dai due ministri degli Esteri, quello turco Ahmet Davutoglu e quello armeno Eduard Nalbandian in un incontro fissato per il 10 ottobre a Zurigo. Alla cerimonia parteciperà anche il ministro degli Esteri svizzero, Micheline Calmy-Rey, il cui governo ha mediato per un riavvicinamento tra Ankara e l’ex repubblica sovietica.

Ad agosto Turchia e Armenia avevano annunciato due protocolli per l’allacciamento delle relazioni diplomatiche e la riapertura della frontiera e la fissazione di una serie di misure graduali per migliorare i rapporti. I documenti, però, devono essere ratificati dai parlamenti nazionali prima di entrare in vigore e hanno incontrato forti opposizioni interne. Gli Usa e l’Unione europea avevano più volte sollecitato il governo turco a riconciliarsi con Erevan, che chiede il riconoscimento del genocidio di un milione e mezzo di armeni da parte dei turchi ottomani durante la Prima guerra mondiale.

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