Turchia: tentato golpe nel 2003, arrestati 162 militari

Pubblicato il 12 Febbraio 2011 - 00:23 OLTRE 6 MESI FA

ISTANBUL, 11 FEB – Un tribunale turco ha disposto l’arresto di 162 militari, fra i quali alti ufficiali, nel corso del processo per il loro presunto coinvolgimento in un progetto di colpo di stato nel 2003.

Lo ha riferito l’agenzia di stampa nazionale Anadolu. Il tribunale ha ordinato che 133 imputati, presenti all’udienza odierna, siano messi agli arresti, fra i quali gli ex capi dell’aviazione e della marina, Ibrahim Firtina e Ozden Ornek, che sono stati subito portati in prigione.

Il tribunale ha ugualmente ordinato l’arresto di altri 29 imputati che non assistevano all’udienza, fra i quali c’è la presunta mente del tentativo di golpe, l’ex generale Cetin Dogan. In precedenza il procuratore aveva chiesto la messa in stato di custodia cautelare di circa 180 militari. In totale 196 sospetti, fra i quali alti ufficiali in servizio, rischiano da 15 a 20 anni di carcere per “tentativo di rovesciamento del governo o utilizzo della forza e della violenza per impedirgli di svolgere le sue funzioni”.

L’atto d’accusa contesta loro di aver progettato nel 2003 una serie di atti di destabilizzazione, da attentati contro moschee allo schianto di un aereo da combattimento turco nel corso di uno scontro con la caccia greca, per creare un clima di caos favorevole a un golpe che mirava a rovesciare il governo del partito islamico moderato AK.

L’ex generale Dogan, che comandava all’epoca la prima armata, di stanza a Istanbul, ha detto che i documenti sequestrati dalla magistratura provenivano da un seminario e non erano che uno scenario fra i tanti, che descriveva una situazione fittizia di tensione per valutare i modi migliori di reagire.