USA, WASHINGTON – Il Congresso americano, in occasione della visita mercoledi alla Casa Bianca del premier ucraino Arseni Yatseniuk, ha condannato con forza l’intervento russo in Ucraina. La Camera dei Rappresentanti ha adottato una risoluzione in cui si denuncia “la violazione della sovranita’, dell’indipendenza e dell’integrita’ territoriale” del Paese da parte delle truppe di Mosca.
I deputati di Capitol Hill chiedono dunque all’amministrazione Obama di varare delle sanzioni economiche e commerciali nei confronti degli alti responsabili della Federazione russa, ma anche contro le banche e le organizzazioni commerciali controllate dallo stato. Anche il Senato ha votato un documento in cui si denuncia “l’aggressione illegale della Russia ai danni dell’Ucraina”.
Il Congresso dovra’ ora approvare gli aiuti nei confronti del governo di Kiev impegnato ad affrontare una gravissima crisi finanziaria oltre che politica. Il voto finale e’ previsto nei prossimi giorni. Intanto lo speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, ha attaccato con parole dure il presidente russo, Vladimir Putin, definendolo una minaccia per la stabilita’ della regione dell’est europeo e chiedendo che sia ritenuto personalmente responsabile di cio’ che sta accadendo in Ucraina.