KIEV, 18 NOV – Peggiorano le condizioni di salute della ex premier ucraina, Iulia Timoshenko, dietro le sbarre dal 5 agosto scorso, e sul suo corpo stanno ricomparendo i misteriosi lividi già denunciati tre mesi fa, alcuni giorni dopo l'arresto. Lo afferma Oleksandr Turcinov, braccio destro di Timoshenko, sottolineando che il partito 'Patria' ha inviato una lettera alla Croce rossa, all'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e a Medici senza frontiere, chiedendo un loro intervento.
"Sfortunatamente – ha detto Turcinov – le condizioni di salute (di Timoshenko, ndr ) continuano a peggiorare. Ai problemi alla schiena adesso si sono aggiunti gli stessi sintomi che Iulia aveva accusato durante una seduta al tribunale di Pechersk. Si tratta di lividi estesi su tutto il corpo, alcuni anche più grandi di 15 centimetri".
Il deputato ha quindi spiegato che il partito di Timoshenko, di cui è il vice leader, ha inviato una lettera aperta al Comitato internazionale della Croce rossa, all'ufficio regionale per l'Europa dell'Oms e a Medici senza frontiere chiedendo loro di intervenire visitando in carcere l'eroina della Rivoluzione arancione, l'ex ministro dell'Interno Iuri Lutsenko (dietro le sbarre da 11 mesi) e "gli altri prigionieri politici". Secondo il dipartimento centrale delle prigioni di Stato, l'ex lady di ferro rifiuterebbe le cure dei sanitari del carcere.