Usa 2012, Santorum e Romney separati da un solo voto in Iowa

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 - 08:32 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Solo un voto separa Rick Santorum, ex governatore della Pennsylvania, da Mitt Romney. La corsa di Ron Paul invece è finita dopo i primi spogli. La corsa dei candidati repubblicani in Iowa volge al termine e lo scontro a tre è divenuto uno scontro a due. Tutti e tre i candidati erano partiti dal 20 per cento dei voti nello spoglio. ”Non sappiamo ancora chi ha perso, ma per Santorum e’ comunque una grande vittoria”: cosi’ Mitt Romney, favorito tra i candidati repubblicani per la corsa alla Casa Bianca, rende omaggio al suo ‘rivale’ commentando l’incredibile testa a testa nei caucus dell’Iowa.

Romney per la sua campagna elettorale ha spesso in media 113 dollari a voto. Santorum con una campagna elettorale decisamente ”povera” e fatta in casa, ma efficacissima soprattutto negli ultimi giorni, ha speso 1,65 dollari a voto. Difficile, al momento quantificare cosa significhera’ in futuro l’endorsement in extremis di Rupert Murdoch all’ex senatore della Pennsylvania.

Nel testa a testa con Romney ed a scrutinio ancora aperto Santorum ha ringraziato la moglie, Dio e l’Iowa, che ha compiuto un passo importante per ”farci riprendere l’America”. Abbandonata la tradizionale felpa, si rivolge ai propri sostenitori. E lo fa ricordando il nonno italoamericano. ”La nostra cultura sta deteriorando con questa amministrazione e sta a noi repubblicani controllarla e tutelarla” aggiunge. Santorum si presenta sul palco in Iowa con 6 dei suoi figli e ricorda che uno dei ”angeli’;’ e’ assente: ”Maria Isabella non la portiamo dove c’e’ confusione, e’ disabile”. ”La gente mi chiede cosa mi motiva e io rispondo: la dignita’ di ogni vita umana. Per vincere serve una famiglia”.

”E’ un sogno che potrebbe diventare realta’: sono sempre stato orgoglioso delle mie origini italiane. A maggior ragione lo sono stasera”, ha poi detto il candidato repubblicano dopo il suo comizio al termine della lunga nottata elettorale in Iowa. ”Con me alla Casa Bianca puo’ arrivare il primo presidente con sangue italiano. Una cosa che mi riempie di orgoglio”.

I sostenitori dell’ex governatore della Pennsylvenia intonano il coro ”We can win”, slogan che molto somiglia al “Yes we can” del presidente democratico Barack Obama nel 2008. I sostenitori di Santorum sono radunati in un hotel tipo chalet, lo Stonei Creek Inn, a mezz’ora da Des Moines. Quando mancano meno del 5% delle schede ancora da scrutinare, Santorum e’ in testa di un centinaio di voti su Mitt Romeny e comunque vada a finire gia’ considerato il vincitore morale: in pochi prevedevano un successo cosi’ forte.