Obama: “Bin Laden è stato ucciso, giustizia è stata fatta”. Il cadavere sepolto in mare

Pubblicato il 2 Maggio 2011 - 08:05 OLTRE 6 MESI FA

”Nell’agosto scorso dopo anni di lavoro senza sosta della nostra Intelligens mi è stato riferito di un possibile accesso a Bin Laden. Non era certo e ci sono voluti molti mesi per abbattere questa minaccia. Mi sono riunito ripetutamente con la mia squadra di sicurezza nazionale per raccogliere più informazioni sulla possibilità che Bin Laden era stato localizzato in un rifugio nascosto in Pakistan. La scorsa settimana ho deciso che avevamo informazioni di intelligens sufficenti per agire e ho autorizzato l’operazione per prendere osama Bin Laden e assicurarlo alla giustizia”.

”Oggi, sotto la mia direzione, gli Stati Uniti hanno lanciato un’operazione mirata contro quel rifugio ad Abbottabad, in Pakistan. Una piccola squadra di americani ha portato a termine l’operazione con coraggio e capacita’ straordinarie. nessun americano è rimasto ferito. Hanno fatto attenzione a evitare vittime civili. E dopo un conflitto a fuoco hanno ucciso Bin Laden e hanno preso in custodia il suo corpo”.

E ancora: ”Per oltre due decenni Bin Laden è stato il leader e il simbolo di Al Qaeda e ha continuato a pianificare attacchi contro il nostro paese e alleati. La morte di Bin Laden segna il risultato significativo nell’impegno della nostra nazione di sconfiggere Al Qaeda. Tuttavia la sua morte non segna la fine del nostro impegno. Non ci sono dubbi sul fatto che Al Qaeda continuerà a perseguire attacchi contro di noi. Noi dobbiamo rimanere vigili in patria e fuori, e lo saremo”.

”Nel fare questo, dobbiamo anche riaffermare anche che gli Stati Uniti non sono in guerra con l’Islam e non lo saranno mai. Ho sempre detto in modo chiaro, così come ha fatto il Presidente Bush dopo l’11 settembre che la nostra guerra non è contro l’Islam. Bin Laden non era un leader musulmano: era un assassino di massa di musulmani. Al Qaeda ha davvero ucciso musulmani in molti paesi incluso il nostro. Per questo la sua sconfitta dovrebbe essere accolta con favore da tutti coloro che credono nella pace e nella dignità umana”, ha aggiunto Obama.

”Nel corso degli anni ho ripetutamente chiarito che noi avremmo agito in Pakistan se avessimo saputo dove Bin Laden si trovava. E’ ciò che abbiamo fatto. Ma è importante precisare che la cooperazione del nostro antiterrorismo con il Pakistan ha contribuito a portarci a Bin Laden e all’edificio in cui si nascondeva. Bin Laden aveva dichiarato guerra contro il Pakistan e contro i pakistani”.

L’operazione è stata effettuata da un team di 14 Navy Seals trasportati in elicottero dall’Afghanistan al Pakistan. Una volta giunti nella abitazione dove si nascondeva il leader di Al Qaeda, i militari hanno agito per una quindicina di minuti. L’abitazione era protetta da alte mura e da cancelli di sicurezza. Un particolare insolito: il rifugio di Osama bin Laden non aveva collegamenti internet o telefonici.

Migliaia di persone a Ground Zero sono scese in piazza per festeggiare la morte di Bin Laden. A quasi 10 anni dall’attacco contro le Torri gemelle, New York scende in piazza: clacson suonano per la città. Cantando l’inno nazionale e al grido di ‘Yes we can’, i newyorkesi celebrano la morte dell’autore dell’attentato più sanguinoso in territorio americano.

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