Usa, è guerra (commerciale). Ue: “Non conviene a nessuno”

Usa, è guerra (commerciale). Ue: "Non conviene a nessuno"
Usa, è guerra (commerciale). Ue: “Non conviene a nessuno” (Foto Ansa)

WASHINGTON – Gli Stati Uniti sono in guerra. Commerciale, ma pur sempre guerra. Dopo l’annuncio da parte di Donald Trump di dazi su alcuni prodotti europei (e quindi anche italiani, Vespa compresa), a tornare sull’argomento è il segretario al commercio americano, Wilbur Ross. 

Intervistato dalla Cnbc, Ross ha detto: “Siamo in una guerra commerciale. Lo siamo danni. Gli Stati Uniti non si inchineranno più al resto del mondo sul fronte del commercio”.

 

La presa di posizione arriva nel giorno in cui il presidente americano ha annunciato ufficialmente il varo di due decreti che hanno l’obiettivo di “combattere gli abusi commerciali” nei confronti degli Stati Uniti. Un annuncio fatto durante un incontro alla Casa Bianca con la National Association of Manufacturers, la Confindustria americana.

Non è tardata ad arrivare la risposta dell’Europa, attraverso il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani: “Mi auguro che non ci sia un’escalation e che si possa arrivare ad un accordo”. Al momento, quindi, l’ipotesi che l’Europa risponda con la stessa moneta ai dazi americani resta lontana.

Per quanto riguarda la mossa europea che ha innescato il blocco americano, ovvero lo stop alle importazioni di carni americane con ormoni, Tajani ha spiegato: “Noi abbiamo delle regole ferree per la tutela della salute dei cittadini, non si tratta di una questione commerciale ma in ogni caso non è interesse di nessuno avere una guerra commerciale soprattutto con gli Stati Uniti”.

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