Usa, ecco come il Pentagono finanzia programmi militari Usa, ecco come il Pentagono finanzia programmi militari

Usa, ecco come il Pentagono finanzia programmi militari

Usa, ecco come il Pentagono finanzia programmi militari
Usa, ecco come il Pentagono finanzia programmi militari

ROMA – Negli ultimi sette anni, il Pentagono avrebbe gonfiato i preventivi, si parla di 6 miliardi di dollari, applicando tariffe eccessive sul carburante delle Forze Armate e utilizzato il denaro per un fondo nero mirato a sostenere programmi militari gestiti male o sotto finanziati.

Il Washington Post, spiega che a partire dal 2015, il Pentagono ha speso quasi 80 milioni di dollari per l’addestramento di ribelli siriani, circa 1,4 miliardi di dollari per impreviste spese di guerra in Afghanistan e 450 milioni di dollari per un programma di prescrizione farmaci.

Il Pentagono avrebbe accumulato la somma di denaro fatturando il prezzo del carburante destinato alle forze armate a tariffe più alte, a volte un dollaro e più per 3 litri, rispetto a quello che le compagnie aeree commerciali pagavano sul mercato libero per il carburante dei jet.

L’esercito degli Stati Uniti, spiega il Washington Post, è il più grande consumatore di carburante nel mondo. Ogni anno, la Difesa degli Stati Uniti acquista circa 100 milioni di barili di carburante per i bisogni dell’esercito, dell’aeronautica e della marina.

La pratica di sfruttare le entrate del combustibile per colmare le lacune non correlate nel bilancio della Difesa, negli ultimi anni si è incrementata, facendo nascere delle accuse sul fatto che i conti siano utilizzati come un fondo nero.
Il Pentagono, pur avendo riconosciuto di aver ricevuto 5,6 miliardi di dollari per il carburante, precisa che non si aspetta il prossimo anno, ulteriori finanziamenti e che, più semplicemente, non hanno tenuto conto del calo dei prezzi.

Il presidente Trump ha affermato che chiederà al Congresso di aggiungere, nel 2018, 54 miliardi di dollari al bilancio della Difesa, ossia il 10% in più rispetto all’anno precedente.

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