Usa. Con Hillary candidata in 2016, repubblicani finirebbero K.O., dice Gingrich

Hillary Clinton

WASHINGTON, STATI UNITI – “Se Hillary Clinton si candididera’ per la Casa Bianca nel 2016, il partito repubblicano, nello stato in cui è adesso, non potra’ competere e sarà sconfitto.”. A dirlo e’ l’ex speaker della Camera ed ex candidato repubblicano alla presidenza Newt Gingrich durante un’apparizione a ‘Meet The Press’ in onda sull’emittente tv Nbc.

Anche se il segretario di Stato afferma di non voler correre per la Casa Bianca, in caso decidesse di presentarsi i repubblicani sarebbero certamente sconfitti, sostiene Gingrich. “Innanzitutto – ha detto l’ex speaker ultraconservatore – perchè Hillary Clinton e’ una persona eccezionale, e’ combattiva ed è sposata con il democratico piu’ popolare della nazione”, l’ex presidente Bill Clinton”.

Gingrich sostiene che anche Bill e Hillary condividono il suo punto di vista, un fatto che a suo avviso gioca a favore di una più che probabile candidatura della Clinton. “Oltre al sostegno del marito – spiega l’ex candidato alla Casa Bianca – Hillary avrebbe anche quello del presidente Barack Obama, che e’ ugualmente un presidente popolare”.

L’opinione dell’ex speaker della Camera e’ condivisa da molti. Di recente anche un sondaggio del Washington Post ha rilevato che il 57% degli intervistati sosterrebbe la Clinton come candidata alla presidenza nel 2016.

Le dichiarazioni di Gingrich sono state rese lo stesso giorno in cui l’anchor della ABC Geore Stephanopulos ha intevistato il politologo James Carville, secondo il quale se la Clinton si presentasse candidata potrebbe contare sul 90 per cento del partito democratico.

Gestione cookie