Usa. Durante la crisi i parlamentari hanno aumentato il loro reddito

Il Congresso degli Stati Uniti

WASHINGTON, STATI UNITI – La crisi economica non sembra aver sfiorato il Congresso di Washington. Anzi: secondo un’inchiesta del Washington Post, mentre tra il 2007 e il 2010 le famiglie americane hanno perso in media il 39% del proprio reddito, i parlamentari di Capitol Hill hanno aumentato la loro ricchezza in media del 5%.

I piu’ ricchi, che rappresentano un terzo dei 535 membri del Congresso, in piena recessione hanno addirittura incrementato le proprie fortune del 14%, con ben 72 di loro che hanno raddoppiato la propria ricchezza.

Dunque, a un mese dalla elezioni – sottolinea il Washington Post – emerge come la ‘casta’ di Washington sia pressoche’ rimasta immune di fronte alla ‘Grande crisi’, mentre i redditi e gli investimenti della media degli americani colavano a picco.

Segno che – osservano molti analisti – quel ‘cambiamento’ invocato e promesso dal presidente americano Barack Obama nel 2008 non e’ per nulla facile da realizzare, soprattutto quando si tratta di andare a toccare interessi e privilegi radicati nel tempo.

Solo poco piu’ del 20% di senatori e deputati – 121 parlamentari su 535 – secondo l’inchiesta del Washington POst ha visto peggiorare la propria situazione economica dal 2007 al 2010, e appena in 24 hanno condiviso le difficolta’ di milioni di americani che durante la crisi hanno visto i propri bilanci familiari scendere in territorio negativo.

Dall’indagine emerge anche come mentre nel 2004 la ricchezza stimata dei parlamentari repubblicani era piu’ alta del 44% rispetto a quella dei democratici, oggi tale distanza si e’ quasi azzerata.

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