Usa mettono taglia $ 5 mln su signore della guerra ugandese Joseph Kony

WASHINGTON, STATI UNITI – Dopo aver inutilmente sguinzagliato sulle sue tracce nella giungla nel centro dell’Africa decine di soldati delle forze speciali, gli Stati Uniti ricorrono ora anche alla taglia: il Dipartimento di Stato ha annunciato una ricompensa di cinque milioni di dollari a chi fornira’ informazioni utili per la cattura di Joseph Kony, il famigerato signore della guerra ugandese, leader del Lord’s Resistence Army (Lra), ricercato per crimini contro l’umanita’.

E non solo: la stessa cifra andra’ anche a chi fornira’ indicazioni per la cattura di ognuno dei suoi tre vice, ovvero Okot Odhiambo, Dominic Ongwen e Sylvestre Mudacumura, a loro volta ricercati dalla giustizia internazionale perche’ accusati di crimini di guerra e di una serie di atrocita’. Secondo varie fonti, si ritiene che Kony e suoi uomini si nascondano in una zona molto vasta tra la Repubblica Centrafricana, il Sudan e il Sud Sudan.

L’odiato comandante vive inoltre in maniera quasi ‘primitiva’, non si serve ne’ di radio ne’ di telefoni, ma solo di messaggeri a piedi, ed e’ difeso da un esercito di soldati bambini la cui fedelta’ viene ottenuta con la violenza e il ricatto. Una tattica che ha sinora reso le ricerche estremamente complicate. Kony, sulla cui testa dal 2005 pende un mandato di arresto del Tribunale Penale Internazionale, ha iniziato la sua opera piu’ di 25 anni fa in un villaggio nel Nord dell’Uganda, fondando un esercito ribelle per rovesciare il governo e facendosi chiamare ‘profeta’.

Ma ben presto e’ diventato tristemente noto per l’utilizzo dei soldati bambini, per gli stupri e i genocidi. L’attenzione su di lui e’ venuta alla ribalta in particolare dopo la pubblicazione online dei video della ong americana Invisible Children. I filmati, tra cui ‘Stop Kony 2012′, sono stati ideati per chiedere il suo arresto, e hanno scosso l’opinione pubblica mondiale. Ma e’ da diverso tempo che il presidente americano Barack Obama ha intensificato gli sforzi degli Stati Uniti per contribuire alla cattura di Joseph Kony.

La taglia annunciata e’ il frutto di una legge che Obama ha firmato nel gennaio scorso, e che ha lo scopo di rafforzare la capacita’ del governo Usa di offrire ”ricompense in denaro per informazioni che portino all’arresto o alla condanna di cittadini stranieri accusati da tribunali internazionali di atrocita”’. ”Questo nuovo potente strumento potra’ essere usato per contribuire a portare davanti alla giustizia gli autori dei crimini peggiori”, ha  detto Obama, tra cui, aveva precisato, ”individui come Joseph Kony e altri leader del Lord’s Resistance Army (Lra), cosi’ come alcuni comandanti del M23 del Fronte per la liberazione del Ruanda (Fdlr)”.

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