Usa, il Super Tuesday sceglie Romney. Ma non lo acclama

Pubblicato il 7 Marzo 2012 - 08:37 OLTRE 6 MESI FA

Mitt Romney (La Presse)

WASHINGTON – Il Super Tuesday sceglie ma non acclama Mitt Romney: nel martedì che ha visto gran parte degli Stati Uniti votare per le primarie – in questo caso repubblicano – il governatore mormone si è aggiudicato cinque Stati su otto, compreso, per un soffio, l’ambito Ohio.

A Romney sono andati, oltre all’Ohio (dove in passato i candidati repubblicani diventati presidenti hanno sempre vinto), Virginia, Vermont, Idaho, Alaska e Massachussetts, Stato in cui è governatore. Rick Santorum ha invece conquistato Tennessee, l’Oklahoma e il North Dakota.

In totale, quindi, il Romney si è aggiudicato sei Stati su dieci, conquistando un buon numero di delegati. In testa, quindi, ma di poco: nello Stato chiave dell’Ohio, infatti, il governatore del Massachussetts ha vinto solo per un punto percentuale, ottenendo il 38 per cento contro il 37 per cento dello sfidante Santorum.

All’ex speaker della Camera, Newt Gingrich, è andata la Georgia, dove ha trionfato, mentre l’altro candidato repubblicano, Ron Paul, resta a bocca asciutta.

Alla fine, quindi, il super martedì non si è rivelato decisivo per capire chi sfiderà Barack Obama alle elezioni del prossimo 6 novembre. Sul possibile candidato del Grand Old Party, infatti, si sa solo che sarà o Romney o Santorum, ma chi dei due è ancora da decidere.

Se sarà Romney nessuno sa in che condizioni arriverà all’apuntamento, visto il prolungarsi della lotta fratricida e senza esclusioni di colpi in atto all’interno del partito repubblicano. L’obiettivo a cui puntano lui e l’ex senatore della Pennsylvania Santorum è la nomination che sarà decisa nel corso della Convention repubblicana di Tampa (Florida), il prossimo 27-30 agosto.

Ma anche Gingrich mostra di crederci ancora: ”Ho visto molti conigli correre”, ha detto, ricordando i molti candidati repubblicani persi per strada. ”Ma io sono una tartaruga”. Le sue chance, in realtà, appaiono molto basse. Ma i suoi voti potranno essere determinanti nel momento in cui deciderà di ritirarsi.