NEW YORK, STATI UNITI – Sono passati 40 anni da quando New York ha iniziato a pianificare il progetto di creare un monumento dedicato al 32/mo presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt.
Il parco-memoriale, situato sull’isola in mezzo all’East River intitolata all’ex inquilino della Casa Bianca e’ stato inaugurato con una cerimonia alla presenza del sindaco di New York Michael Bloomberg, dell’ex presidente Bill Clinton e di diverse centinaia di cittadini.
Il ‘Four Freedom Park’ si trova sulla punta meridionale dell’ isola incastrata tra Manhattan e il Queens, e prende il nome dal discorso pronunciato da Roosevelt allo Stato dell’Unione nel 1941.
Era il 6 gennaio, l’America non era ancora entrata in guerra, e il presidente spiego’ che i sacrifici fatti dai cittadini dovevano essere giustificati dall’obiettivo di creare un mondo incentrato su quattro liberta’ fondamentali: la liberta’ di parola ed espressione, la liberta’ di culto, la liberta’ dal bisogno, e quella dalla paura.
“Il sogno di Roosevelt per un mondo migliore e’ ancora il sogno giusto per l’America”, ha affermato Clinton, sottolineando che il luogo luogo del ”memorial” deve ricordare alla azione quali sono i nobili traguardi da perseguire. “Il memoriale ricordera’ per sempre l’uomo che ci ha traghettati attraverso la Grande Depressione e parte della Seconda Guerra Mondiale “, ha aggiunto il sindaco Bloomberg.
A progettare il parco fu l’architetto Louis Kahn, che realizzo’ il disegno poco prima di morire di infarto, nel 1973. All’epoca pero’ la Grande Mela era sull’orlo della bancarotta e l’idea del memorial fu accantonata. I lavori sono iniziati solo nel marzo del 2010. Il ‘Four Freedom Park’ e’ costituito da due file di alberi circondati da una distesa di granito bianco che portano ad un enorme busto in bronzo raffigurante il presidente, creato dallo scultore Jo Davinson.
Dietro la nicchia di pietra dove si trova l’opera, sono scolpite le parole del discorso pronunciato davanti al Congresso. Roosevelt Island, collegata al resto di New York solo da una fermata della metropolitana e da una teleferica, e’ una delle aree su cui la citta’ punta per il futuro, e a breve dovrebbe ospitare il nuovo campus e il centro di ricerca della Cornell University.
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