WASHINGTON, 13 GIU – Basta con 'Sacramento Ladrona'. Voci di secessione, anche in California, dove un 'Bossi' locale, tale Jeff Stone sta raccogliendo il malessere delle contee del sud del 'Golden State' contro il 'malgoverno' di Los Angeles e di Sacramento, la capitale della California.
Come scrive il New York Times, le lamentele di questo vecchio conservatore repubblicano, in passato gia' trombato alle elezioni statali, vanno dalla cattiva amministrazione alla pessima gestione dell'economia. In realta', Jeff vuole creare un nuovo stato, per farla finita non solo con la burocrazia statale, ma anche con i 'liberal', i democratici progressisti molto influenti in questa parte della west coast.
''Sono stanco di questa California – protesta Stone – che spende troppi soldi per le carceri, da' troppo potere ai sindacati, mette troppe regole all'economia e non fa abbastanza per contrastare l'invasione degli immigrati illegali''. Stone punta a presentare una proposta appoggiata da una decina di contee del sud e dell'est della California per creare dal nulla un nuovo stato, battezzato 'South California'.
Un po' come i leghisti di casa nostra, che amano definirsi 'padani' prima che italiani, gli abitanti di queste zone, chiamano questa area 'Inland Empire'. Alla base della protesta, ovviamente le difficili condizioni economiche che affliggono tutti gli States e non risparmiano nemmeno l'agiata California: ''Tutti noi – attacca Stone – abbiamo alle spalle storie personali da film dell'orrore. Stiamo continuando a perdere posti di lavoro e continuando cosi' rischiamo di avere un'economia da terzo mondo. Per queste ragioni dobbiamo cambiare strada immediatamente e creare un nuovo Stato''. Il suo appello secessionista, secondo il New York Times, sembra stia cogliendo nel segno. Stone racconta di essere stato inondato da una marea di e-mail, lettere e telefonate, di suoi concittadini esasperati, pronti a appoggiare il suo appello a staccarsi dal 'Golden State'.
Del resto, proprio la morfologia di questo stato, da sempre provoca grandi differenze politiche: pochi chilometri separano le grandi citta' della costa, le capitali dell'innovazione tecnologica, da decenni culla delle avanguardie artistiche tradizionalmente democratiche, dalle aree desertiche e rurali, da sempre molto piu' chiuse e conservatrici. Cosi' l'idea di Stone non e' del tutto originale: dal 1850, l'anno di fondazione dello Stato della California, sono state presentate oltre 200 proposte di separazione di alcune contee dal resto dello stato. Solo una volta, nel 1941, prima della guerra, lo stato fu sul punto di dividersi realmente. Sempre il sud, accusando il governo di Sacramento di non aver costruito strade adeguate, proclamo' l'indipendenza del 49/imo stato degli Stati Uniti d'America, visto che all'epoca l'Alaska e le Hawaii non s'erano ancora affiliate all'Unione.
Ma quel sogno duro' poco: tutto rientro' pochi mesi dopo, quando gli Usa, dopo l'attacco di Pearl Harbor del dicembre 1941, entrarono in guerra. A quel punto, anche i 'secessionisti' piu' accaniti misero da parte la loro voglia di indipendenza e si unirono negli sforzi a favore della guerra, che unifico' per anni tutto il popolo americano.