Usa, verso l'addio di Geithner. Uomo chiave della lotta alla crisi

NEW YORK, 30 GIU – Newyorkese di nascita, classe 1961, segno zodiacale leone. Timothy Geithner e' segretario al Tesoro dell'amministrazione Obama da quando si e' insediata e – secondo indiscrezioni – lascera' l'incarico dopo l'accordo sul debito. Geithner e' succeduto a Henry Paulson. Per Geithner si e' trattato di un ritorno al Tesoro, dove fra il 1998 e il 2001 ha avuto modo di lavorare sia con Robert Rubin sia con Lawrence Summers.

L'uscita di Geithner segnerebbe il completamento del turnover dell'originaria squadra economica di Barack Obama.

Geithner e' stato, insieme a Paulson e al presidente della Fed Ben Bernanke, uno degli uomini chiave della crisi finanziaria in atto. Ha infatti contribuito attivamente, essendo la Fed di New York il braccio operativo della Fed, alle decisioni cruciali per il mercato finanziario statunitense.

Geithner ha assunto la presidenza della Fed di New York il 17 novembre 2003. Nei due anni precedenti e' stato direttore del dipartimento di Policy Development and Review del Fondo Monetario internazionale. Prima di entrare a far parte della squadra del Tesoro ha lavorato per Kissinger Associates.

Nato a Brooklyn il 18 agosto del 1961, Geithner ha frequentato il liceo in Thailandia, diplomandosi all'International School di Bangkok. La laurea l'ha ottenuta al Darmouthy College nel 1983, mentre nel 1985 ha conseguito un master in economia internazionale e l'Asia dell'est alla Johns Hopkins School of Advanced International Studies. E proprio dell'Asia sembra essere un appassionato: Geithner, infatti, ha studiato cinese e giapponese e ha vissuto in India, Cina, Giappone, Thailandia, oltre che nell'Africa orientale.

Sposato, con due figli, Geithner e' anche vicepresidente e membro permanente del Federal Open Market Committee (Fomc), organismo responsabile delle decisioni di politica monetaria.

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