Vaticano sconfessa monsignor Viganò sulle denunce di sprechi e irregolarità

Pubblicato il 7 Febbraio 2012 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA

CITTA' DEL VATICANO – A due giorni dalla dura nota con cui il vertice – vecchio e nuovo – del Governatorato vaticano ha sconfessato l'ex segretario generale mons. Carlo Maria Vigano' per quanto riguarda le sue denuncie sugli sprechi e la corruzione nei lavori nella Citta' leonina, l'Osservatore Romano, quotidiano della Santa Sede, pubblica nell'edizione di domani un articolo sull'inizio della missione dello stesso Vigano' come nunzio apostolico negli Stati Uniti.

Il giornale vaticano ricorda l'arrivo di Vigano' a Washington il 16 novembre scorso, in tempo per la riunione della Conferenza episcopale Usa, che si apriva il giorno successivo a Baltimora.

L'Osservatore Romano spiega anche che il 18 gennaio mons. Vigano' ha fatto visita alla Casa Bianca, dove e' stato ricevuto ''molto amabilmente'' nello Studio Ovale dal presidente Barack Obama, che lo ha pregato ''subito di trasmettere i suoi saluti a Sua Santita' insieme ai migliori auguri per la sua alta missione''.

Il presidente ''ha poi sottolineato la sua stima per l'opera della Chiesa cattolica, non solo negli Stati Uniti d'America, ma nel mondo intero''. In particolare, ''ha rilevato come la voce del Santo Padre e l'attenzione della Chiesa cattolica per quanti sono afflitti dalla poverta', dalla fame e dalle guerre, rendano la Santa Sede un importante partner degli Stati Uniti''.

Da parte sua, Vigano' ha ricordato sia la visita del Papa negli Usa nel 2009 sia la figura del proprio predecessore, mons. Pietro Sambi, morto nel luglio dell'anno scorso, e ''ha promesso il suo massimo impegno affinche' le cordiali relazioni fra gli Stati Uniti e la Santa Sede continuino a portare frutti per il bene della nazione e del popolo americano''.