Iran. Catturato drone spia Usa, ma Washington smentisce

Pubblicato il 4 Dicembre 2012 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA
Un drone americano

TEHERAN, IRAN – L’Iran ha annunciato di avere catturato un drone indicandolo come velivolo spia degli Usa, che pero’ hanno smentito di aver perso alcun aereo sul Golfo persico. Il controverso annuncio e’ uno dei vari episodi di tensione creati da aerei senza pilota sullo sfondo delle minacce belliche israeliane contro il programma atomico di Teheran sospettato di finalita’ militari.

La cattura del drone, secondo gli annunci dei Pasdaran, il corpo d’elite della Repubblica islamica, e’ avvenuto nei giorni scorsi in un luogo imprecisato ma comunque dopo uno sconfinamento nello spazio aereo iraniano sul Golfo.

E’ stato mostrato un video in cui si vede quello che sembra uno ScanEagle, un piccolo drone da ricognizione a basso costo di tre metri di apertura alare, utilizzato dal 2005 dagli Usa e basato solitamente su navi da guerra. Un portavoce della marina statunitense ha pero’ reso noto che nessun drone è stato perduto di recente nell’area del Golfo Persico.

Lo ScanEagle potrebbe essere di qualcun altro in quanto il suo produttore, il gruppo americano Boeing, fornisce e gestisce questi droni per clienti in vari paesi del Medio oriente fra l’altro per la sicurezza delle piattaforme petrolifere nel Golfo. Attorno alla centrale atomica iraniana di Bushehr, secondo fonti americane citate dal Wall Street Journal e sottolineate a Teheran, gli Usa hanno intensificato le operazioni di spionaggio negli ultimi due mesi per monitorare i movimenti di plutonio arricchito, quello necessario a costruire bombe atomiche.

In quell’occasione, gia’ nel dicembre scorso l’Iran aveva esultato per la cattura, non smentita, dell’Us RQ-170 Sentinel, il ”drone fantasma” (Stealth) sul confine con l’Afghanistan, annunciando una ”svolta” nelle capacita’ tecnologiche iraniane grazie ai decrittaggi segreti contenuti nella pancia del velivolo detto ”la Bestia di Kandahar”.

Gli Usa avevano sminuito la portata dell’annuncio. Nell’ambito di una serie di sconfinamenti (otto quelli lamentati dall’Iran presso l’Onu per il solo ottobre), il primo novembre un drone americano ”Predator” era stato intercettato da due caccia iraniani che avevano sparato contro il velivolo dopo uno sconfinamento sull’hub petrolifero di Kharg Island e quindi anche non lontano da Bushehr.