Medio Oriente, Yemen. Influente clerico vicino ad Al Qaeda vuole uno stato islamico

Pubblicato il 2 Marzo 2011 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente Yemenita Ali Abdullah Saleh

SANA, YEMEN – Il presidente yemenita Ali Abdullah Saleh riesce a mala pena a restare al potere accusando gli Stati Uniti e Israele di aver fomentato le proteste nel mondo arabo, mentre un influente clerico estremista vicino ad Al Qaeda, Abdul Majid al-Zidani, si è unito ai dimostranti chiedendo il rovesciamento di Saleh e la creazione di uno stato islamico, a quanto informa il New York Times.

Funzionari americani hanno espresso preoccupazione per le dichiarazioni del clerico, un tempo consigliere di Osama bin Laden, che hanno inrodotto una nuova componente islamista nei disordini di un Paese dove Al Qaeda è considerata una grave minaccia.

I funzionari rilevano in proposito che le proteste che hanno causato la caduta degli autocrati in Tunisia ed Egitto, e che poi sono sfociate in Libia, Bahrain e Oman, sono state di natura prettamente laica.

Zindani ha parlato davanti a migliaia di dimostranti anti-governativi a Sana, la capitale dello Yemen, protetto da 10 uomini armati di AK-47. ”Nel nostro Paese sta arrivando uno stato islamico”, ha detto mentre la folla urlava ”Dio è grande”. Ha aggiunto: ”Saleh ha preso il potere con la forza, lo ha mantenuto con la forza e l’unico modo di sbarazzarsi di lui è con la forza del popolo”.

Esponenti dell’amministrazione del presidente Barack Obama temono sempre più il vuoto di potere che si creerebbe con la caduta di Saleh. Suo figlio, i suoi nipoti ed alleati della tribù Sanhan controllano i militari e i servizi segreti. Thomas Krajeski, ambasciatore americano nello Yemen dal 2004 al 2007, ha dichiarato che Saleh ha il cinquanta per cento di probabilità di restare al potere, che detiene da decenni.

Un collasso governativo nello Yemen costituirebbe una grave minaccia per l’Arabia Saudita, ha detto Krajeski. Che ha aggiunto: ”Se io fossi a Ryad guardando verso lo Yemen sarei molto, molto preoccupato”.