“E’ stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d’accordo di restare in contatto per ‘dare il benvenuto’ allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif, ndr) è una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale”.
Lo ha detto all’ANSA il presidente del Cio, Thomas Bach, al termine dell’incontro con la premier Giorgia Meloni a Parigi. “Condividiamo punti di vista e siamo d’accordo sul chiarire e migliorare il background scientifico di cui abbiamo parlato”, ha aggiunto.
Insomma, la roboante richiesta di spiegazioni da parte della premier italiana ai vertici istituzionali del Comitato olimpico si è risolta con l’ovvia constatazione del già noto. La pugile algerina non è un uomo e non ha fatto alcuna transizione di genere (in Algeria, poi!). Ci sono regole condivise che vanno rispettate, ci sono dei regolamenti che garantiscono la legittimità di questa o quella partecipazione alle gare. Si chiama spirito olimpico.
Poste Italiane sostiene la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, in programma sabato 16 novembre, mettendo…
In arrivo un proprio e vero "proiettile gelido" sull'Italia. A usare la metafora è Andrea…
"In Italia abbiamo 200mila bambini in povertà alimentare e il governo invece investe in armi".…
Uno degli indumenti più acquistati ma anche più indossati è di sicuro il jeans. Di…
Nel recinto della politica italiana si continua a discettare sapientemente di migranti in Albania, di…
La chicca del giorno? Non c'è dubbio: dobbiamo spostare il binocolo in direzione del senatore…