Il segretario di Radicali Italiani, il cuneese Filippo Blengino, si è autodenunciato alle forze dell’ordine per guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti, questa mattina a Roma.
Si tratta, ha spiegato, di un “atto di disobbedienza civile rispetto alla norma introdotta dal ministro Salvini nel codice della strada che punisce l’uso di sostanze senza richiedere prove concrete di alterazione delle capacità di guida”.
Assume hashish il sabato, si mette alla guida il lunedì e si autodenuncia
Blengino ha raccontato di aver assunto cannabis sabato scorso, mettendosi alla guida il lunedì mattina “in piena lucidità, dimostrando l’assurdità della legge”.
“Molti ignorano che le tracce di cannabis restano nell’organismo per giorni, anche quando non vi è più alcuna alterazione delle capacità – ha dichiarato Blengino prima del fermo -. Con questa norma, lo Stato punisce individui perfettamente lucidi alla stregua di chi si mette al volante in uno stato psico-fisico alterato”.
“Andremo avanti anche con altre disobbedienze fino a quando questa norma del codice della strada non sarà revocata” aggiunge il presidente di Radicali Italiani Matteo Hallissey.