Quella dei centri per migranti in Albania “non è stata una grande idea. Avverto perplessità crescenti anche in maggioranza, e le condivido”. Lo spiega in un’intervista a La Stampa l’ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, oggi senatore eletto da indipendente nelle liste del Pd.
Meloni giura che funzioneranno. “Li difende strenuamente perché sono una proposta bandiera. Ma la politica dovrebbe smetterla di accapigliarsi su norme propaganda. In altro modo, ne abbiamo già visti altri di centri in Albania: come le discussioni infinite sulle ronde della Lega – prosegue -. In Italia non se n’è fatta una…”.
Parlando dell’assoluzione di Salvini nel processo Open Arms Casini spiega che “è un bene per tutti. Per Salvini, per le istituzioni e per l’opposizione, perché se fosse stato condannato sarebbe diventato una vittima e ne avrebbe avuto un vantaggio politico – aggiunge -. È un bene anche per i magistrati. Perché questa sentenza, come il proscioglimento di Renzi, dimostra la loro imparzialità. E fa giustizia di chi pensa che i magistrati siano un corpo marcio da estirpare”.
Altra questione che apre la sentenza: la maggioranza torna alla carica sulla separazione delle carriere dei magistrati. “Una norma che rischia di ottenere il risultato opposto a quello sperato: costruire un corpo separato rischia di diventare dal punto di vista istituzionale una variabile impazzita – conclude -. Il problema vero della giustizia è un altro: i tempi troppo lunghi”.