Cerimonia al Quirinale. Il presidente Mattarella ha consegnato un “Attestato d’Onore” a 25 studenti che, per comportamento o attitudini, rappresentano un modello di buon cittadino. Il capo dello Stato ha premiato 25 “alfieri”, cioè gli studenti migliori d’Italia, tutti con medie del 10 o poco meno alle superiori e ora studenti universitari d’eccellenza anche all’estero. Mattarella ha detto: “Vorrei dire ai giovani. Prendevi il futuro. Non è un gesto di egotismo. Al contrario, è risposta all’appello alla responsabilità, all’impegno”.
I premiati si sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti o adottato comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà. Il titolo di “Alfiere della Repubblica” è riservato ai giovani fino ai 18 anni. Ogni anno il Presidente della Repubblica ne sceglie 25-30, su proposta del Segretario Generale, sentita l’apposita Commissione valutativa.
Il discorso di Mattarella
Il presidente Sergio Mattarella, dopo aver esortato i giovani a prendersi il futuro, ha detto: “Si riflette meno del dovuto sulle conseguenze per le giovani generazioni delle impietose trasformazioni del nostro tempo e degli squilibri che rischiano di penalizzare il tempo che vivranno. Certo, eventi straordinari come le guerre, le pandemie, le catastrofi naturali, possono intervenire deviando il corso della storia ma, l’investimento sui giovani rappresenta semplicemente il futuro”.
“È singolare che l’innalzamento della aspettativa di vita è quello dell’età media della popolazione come conseguenza dell’inverno demografico, si traducano in un più lento e sovente più arduo inserimento nella società nel mondo del lavoro. Questo squilibrio accresce i rischi di emorragia verso l’estero di energie preziosissime”.
I nomi dei 25 studenti premiati
- Giovanni Antonucci (Bitonto, Bari)
- Mauro Alberto Avigliano (Lavello, Potenza)
- Alessandro Basterelli (Fermo)
- Francesca Bianchessi (Milano)
- Gabriele Sebastiano Cristaudo (Catania)
- Luca De Masi (Lecce)
- Vincenzo De Vita (Siena)
- Franco Della Negra (Udine)
- Domenico Di Cristoforo (Lanciano, Chieti)
- Maria Di Mauro (Aversa, Caserta)
- Daniele Maria Falciglia (Piazza Armerina, Enna)
- Camilla Fezzi ( Verona)
- Gabriele Garofalo (Cosenza)
- Elisa Ipektchi ( Pomezia, Roma)
- Giovanni Lo Schiavo (Salerno)
- Victoria Moranduzzo (Trento)
- Lorenzo Murace (Castenaso, Bologna)
- Alessio Neri (Rosignano marittimo, Livorno)
- Chiara Pierazzini (Argenta, Ferrara)
- Francesca Carla Prato ( Torino)
- Alessandro Serafini (Iglesias, Sud Sardegna)
- Matteo Severgnini (Crema, Cremona)
- Isabella Solari (Tortona, Alessandria)
- Simona Taddeo (Fasano, Brindisi)
- Sofia Vari (Anagni, Frosinone)