La vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Chiara Appendino, in un’intervista al Fatto Quotidiano afferma di non temere una stagione in solitaria per il M5S. “Bisogna dire basta alle alchimie e alle formule del passato, e quello che dice Franceschini va nella direzione che auspico”, spiega la Appendino, riferendosi alle dichiarazioni di Dario Franceschini del Partito Democratico sulla possibilità di correre separati per riuscire a vincere.
L’ex sindaca di Torino aggiunge: “La mia posizione sul rapporto con il Pd è nota. Non mi spaventa una stagione in solitaria: ciò che conta è la radicalità della nostra proposta politica. Il Movimento deve concentrarsi sulla difesa dei tanti cittadini traditi e abbandonati dal governo Meloni.”
La Appendino prosegue: “Quando vado di fronte ai cancelli delle fabbriche e davanti agli ospedali, le assicuro che gli operai e le persone in lista d’attesa non parlano del centro. Ed è alle difficoltà delle persone che bisogna dare risposte, con proposte chiare e radicali. I tatticismi non ci servono.”
La vicepresidente del M5S conclude: “A me interessano i problemi della gente. C’è il boom della cassa integrazione, nel 2024 sono morte 285 mila imprese e le partite Iva stanno diventando i nuovi poveri. Meloni parla di un Paese che non esiste, in cui va tutto bene, mentre la gente non crede più nello Stato. Dobbiamo tornare a coinvolgere gli esclusi e le fasce più in difficoltà. Non mi interessano i sondaggi, ma i risultati che si ottengono.”