Cosa si dice in TV, Fratoianni: "Giorgia Meloni non mi ha convinto su Musk". Bersani: "Non ha parlato di economia". Bocchino: "I giornalisti non hanno fatto domande su lavoro e sanità" (Foto dal Web) - Blitz Quotidiano
Nei salotti italici si parla e si battibecca sulla conferenza stampa di Giorgia Meloni, della liberazione di Cecilia Sala e del rapporto dell’esecutivo con Donald Trump ed Elon Musk. “Giorgia Meloni non mi ha convinto su Musk” dice il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Nicola Fratoianni. “Giorgia Meloni all’insediamento di Trump? È stata prudente – spiega il giornalista Maurizio Molinari – per via della parole del presidente USA sulla Groenlandia. Matteo Salvini invece sarà in prima fila”. L’europarlamentare di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini intanto brinda per la liberazione di Cecilia Sala: “La squadra Italia sa giocare bene quando le partite sono difficili. La premier ha dimostrato ancora una volta delle doti di comando che sono oggettive”.
Ecco un po’ di zapping tra i talk show italici:
“Giorgia Meloni non mi ha convinto su Musk. Affidare gli asset strategici a un monopolista privato è sbagliato e pericoloso”. (Nicola Fratoianni, Alleanza Verdi e Sinistra, Tagadà)
“Giorgia Meloni all’insediamento di Trump? Prudente per via della Groenlandia che è della Danimarca, paese UE. Matteo Salvini invece sarà in prima fila”. (Maurizio Molinari, Tagadà)
“Elon Musk ora ha un ruolo politico”. (Augusto Minzolini, Tagadà)
“Meloni fa gli interessi dei figli d’Italia in altre nazioni: Cecilia Sala come Patrick Zaki e Chico Forti”. (Grazia Di Maggio, Fratelli d’Italia, Coffee Break)
“Meloni non ha coperto il bullismo di Trump. I giornalisti non hanno fatto domande su lavoro e sanità”. (Italo Bocchino, Otto e mezzo)
“Il governo parli di economia e lavoro”, l’invito di Pier Luigi Bersani a Giorgia Meloni “Abbiamo il Pil che cresce di 0,5% e l’occupazione sale del 2%, quell’1,5% di differenza dovrebbe essere il punto della situazione. Ci dice cha abbiamo un lavoro pagato, sottopagato, precario, che sta calando la produttività, e questo è un guaio. Non c’è da stupirsi se stiamo andando giù nella qualità del lavoro. Vogliamo discuterne? Non chiedo la bacchetta magica ma vorrei un governo che almeno ne parli”. (Pier Luigi Bersani, Otto e mezzo)
“Sala? Evidente che ci sarà contropartita, per Abedini aspettiamo il 15 gennaio”. (Stefano Graziano, Partito Democratico, Coffee Break)
“Giorgia Meloni non cada nella trappola di Trump, essere ‘la preferita’ penalizza l’UE e quindi l’Italia”. (Elena Bonetti, Azione, Coffee Break)
“Abbiamo dimostrato un’incredibile capacità nella liberazione di Cecilia Sala. Alla fine della partita però è chiaro che pagheremo un prezzo. Forse non consegneremo l’ingegnere iraniano agli Stati Uniti”. (Lucio Caracciolo, Agorà)
“La squadra Italia sa giocare bene quando le partite sono difficili. La premier ha dimostrato ancora una volta delle doti di comando che sono oggettive”. (Nicola Procaccini, Fratelli d’Italia, Agorà)