Elly Schlein in collegamento con L'aria che tira
Nei talk show italici si parla delle vecchie chat di Fratelli d’Italia (pubblicate nel libro del giornalista del Fatto Quotidiano, Giacomo Salvini) e della vicenda Almasri. “La mia fonte è interna a FdI. Ho fatto il mio mestiere di cronista. Per arrivare al potere hanno detto tutto e il contrario di tutto” spiega Giacomo Salvini. “In quale democrazia matura ci si infiltra dentro un partito politico?” chiede Italo Bocchino. “Mi piacerebbe leggere cosa scrivono ora…” affonda il dito nella piaga Lucio Caracciolo.
Ecco un po’ di zapping tra i talk show italici:
“Le chat? Il libro dovrebbe mettere in imbarazzo chi lo pubblica, non noi”. (Lucio Malan, Fratelli d’Italia, Coffee Break)
“La mia fonte è interna a FdI. Ho fatto il mio mestiere di cronista. Per arrivare al potere hanno detto tutto e il contrario di tutto”. (Giacomo Salvini, Otto e mezzo)
“In quale democrazia matura ci si infiltra dentro un partito politico?” (Italo Bocchino, Piazzapulita)
“Mi piacerebbe leggere cosa scrivono ora…” (Lucio Caracciolo, Otto e mezzo)
“Salvini bimbominkia? Normale dialettica interna, certe cose accadono anche nelle chat del Partito Democratico”. (Mario Sechi, Otto e mezzo)
“Dalle chat Meloni è quella che ne esce meglio. Imbarazzante la pochezza della classe dirigente”. (Andrea Scanzi, Otto e mezzo)
“Sono arrivati in Aula con arroganza e tante bugie, bisognava reagire e richiamarli. L’Italia si merita di meglio”. (Elly Schlein, L’aria che tira)
“Almasri? L’interesse supremo del paese può venire sopra anche a vicende drammatiche. Però qui c’è il coraggio della politica e la Meloni è vile da questo punto di vista, perché non ha avuto il coraggio di venire in aula”. (Matteo Renzi, Piazzapulita)
“Sulla vicenda della liberazione di Osama Almasri dovremmo uscire dall’ipocrisia che ci impedisce di vedere il merito di un fatto gravissimo: stiamo parlando di una persona accusata di crimini atroci – torture, assassinii, stupri, persino stupri su minori documentati da testimonianze – e trafficante di esseri umani”. (Angelo Bonelli, Restart)
“Mi pare che da molto tempo, non solo da questa legislatura, le opposizioni utilizzino la via giudiziaria, nazionale e sovranazionale, per colpire chi sta al governo”. (Enrico Costa, Forza Italia, Sky Start)
“La tempestività del governo è stata encomiabile tanto quanto deprecabile è stata l’irresponsabilità dell’opposizione che utilizza fatti come questo per fare propaganda, dimostrando di avere la sensibilità istituzionale di un sabotatore”. (Fabio Rampelli, Fratelli d’Italia, Agorà)
“È evidente che si tratti di una manovra politica, non c’entra nulla il torturatore libico”. (Alessandro Sallusti, 4 di Sera)
“Il problema della Meloni non è il fascismo, ma che non si veda troppo che sono fascisti”. (Tomaso Montanari, Piazzapulita)
“Cosa ha in testa la Meloni? Che paura le faccio? Dico solo il mio parere, è questo che le fa paura. Tutto sommato, è rimasto di me un bel ricordo in tanti Paesi del mondo, e questo non lo digerisce”. (Romano Prodi, Piazzapulita)
“Il potere viene sottratto ai luoghi che lo detenevano, per esempio le democrazie e i parlamenti, e il tentativo di concentralo in poche mani molto ricche e spregiudicate. La cosa tremenda è che i miliardari sono saliti al potere con le ovazioni di molti poveri”. (Michele Serra, Piazzapulita)