Nei salotti italici l’argomento del giorno è la scarcerazione di Almasri. “Giorgia Meloni deve metterci la faccia” tuona la senatrice di Italia Viva, Raffaella Paita. “Qualcuno ha dato l’autorizzazione – gli fa eco il collega di partito, il senatore Enrico Borghi -. E questo qualcuno sta a palazzo Chigi”.
“Parole di Piantedosi da comiche” taglia corto Andrea Scanzi nel salotto di Otto e mezzo. “Da cittadino – dice Massimo Giannini – sono basito, a metà tra Pinochet e la repubblica delle banane”. “Finalmente il governo è riuscito a rimpatriare qualcuno” ironizza la senatrice Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle.
Dall’altra parte del fronte Mario Sechi: “Si fanno decine di espulsioni, caso gestito bene”. E Pietro Senaldi: “Decisione di real politik”.
Ecco un po’ di zapping tra i talk show italici:
“La Presidente Meloni deve venire in Aula. Meloni deve assumersi la responsabilità perché è stata una decisione politica, deve spiegare perchè non c’è stata alcuna interlocuzione con il Tribunale dell’Aja e non si è rispettato un accordo internazionale”. (Chiara Braga, Partito Democratico, RaiNews 24)
“Quella di Almasri è una vicenda tra l’incredibile e il preoccupante. Abbiamo riportato questo signore in Libia con un aereo di stato: se un jet di stato decolla da Ciampino, va a Torino e prende un ricercato per riportarlo a Tripoli, qualcuno ha dato l’autorizzazione. E questo qualcuno sta a palazzo Chigi”. (Enrico Borghi, Italia Viva, Agorà)
“Non deve venire in parlamento solo il ministro Piantedosi, ma deve metterci la faccia anche Giorgia Meloni, dopo quello che le abbiamo sentito dire sulla lotta alla mafia e ai trafficanti di esseri umani. Visto che si rivendica di occuparsi di politica internazionale, venga a spiegare la vicenda Almasri”. (Raffaella Paita, Italia Viva, Sky Tg24)
“Quello che è chiaro è che non si può dire che c’è la lotta tra giudici e governo e poi dire che ora i giudici fanno quello che gli dice la Meloni. Purtroppo questi episodi succedono tante volte”. (Edoardo Rixi, Lega, Agorà)
“Cosa è successo? Un gran pasticcio. Questa vicenda è giudiziaria ma interferisce anche con aspetti amministrativi. Con ogni probabilità la liberazione è stata determinata da una sfasatura di tempi”. (Salvatore Sica, Agorà)
“In mezzo a questo percorso che costa vite umane ci sono interessi, rapporti con l’America e l’Europa, che sono il vero dramma. C’è una grande bugia e questa storia dimostra il dovere di cominciare a dire tutto quello che succede”. (Tommaso Cerno, L’aria che tira)
“Qualunque sia la ragione, se il governo avesse violentato la decisione della magistratura si sarebbero creati un problema in termini di violazione dello stato di diritto e una crisi diplomatica con il governo libico gravissima, per questo l’aereo di Stato”. (Nicola Procaccini, Fratelli d’Italia, L’aria che tira)
“Sono basito e senza parole, quindi noi siamo complici. State calpestando lo stato di diritto. Non c’è ancora un regime, ti voglio riportare alla realtà”. (Francesco Boccia, Partito Democratico, L’aria che tira)
“Vicenda tutta politica, un errore c’è stato all’inizio per giustificare in qualche modo quello che stava accadendo, ma la decisione è basata su interessi completamente politici”. (Luciano Fontana, L’aria che tira)
“Chi ha scarcerato il libico è un magistrato, c’è stato un errore procedurale nell’avvisare il Ministro. Ci sono carte e dossier che il Ministro non ha avuto tempo di leggere. Il magistrato poteva aspettare. Se Almasri restava due giorni in più in carcere non succedeva niente. Detto questo, vorrei capire dove c’è stato l’inghippo”. (Licia Ronzulli, Forza Italia, Sky Tg24)
“Istituzioni italiane umiliate davanti al mondo”. (Nicola Fratoianni, Alleanza Verdi e Sinistra, Tagadà)
“Governo spieghi alla corte penale internazionale istituita a Roma se l’Italia ne fa ancora parte”. (Chiara Geloni, Tagadà)
“Decisione di real politik”. (Pietro Senaldi, Tagadà)
“In questa circostanza c’è stato un alto livello di goffaggine: l’uomo si sentito libero di fare quello che voleva e ha esibito il suo ritorno il Libia come rappresentazione della sua potenza”. (Flavia Perina, Tagadà)
“Finalmente il governo è riuscito a rimpatriare qualcuno”. (Alessandra Maiorino, Movimento 5 Stelle, Tagadà)
“Parole di Piantedosi da comiche”. (Andrea Scanzi, Otto e mezzo)
“Da cittadino sono basito, a metà tra Pinochet e la repubblica delle banane”. (Massimo Giannini, Otto e mezzo)
“Si fanno decine di espulsioni, caso gestito bene”. (Mario Sechi, Otto e mezzo)