Dario+Nardella%3A+%26%238220%3BFinanziamento+pubblico+ai+partiti%3F+Firmai+la+legge+per+eliminarlo%2C+ma+se+tornassi+indietro+non+lo+rifarei%26%238221%3B
blitzquotidianoit
/politica/dario-nardella-finanziamento-pubblico-ai-partiti-firmai-la-legge-per-eliminarlo-ma-se-tornassi-indietro-non-lo-rifarei-3671400/amp/
Politica

Dario Nardella: “Finanziamento pubblico ai partiti? Firmai la legge per eliminarlo, ma se tornassi indietro non lo rifarei”

Intervistato dal Messaggero, l’eurodeputato del Partito Democratico Dario Nardella dice di aver cambiato idea sul finanziamento pubblico ai partiti: “Sul finanziamento pubblico penso che sia giusto riaprire in modo serio, trasparente e approfondito un dibattito pubblico. Nel 2013, da deputato, sono stato il primo firmatario di una proposta di legge per eliminare il finanziamento, tema sul quale intervenne poi il governo Letta che lo cancellò. Ma se tornassi indietro non la ripresenterei”.

Le parole di Dario Nardella

Dario Nardella: “Finanziamento pubblico ai partiti? Firmai la legge per eliminarlo, ma se tornassi indietro non lo rifarei” (Foto Ansa) – Blitz Quotidiano

“Allora la politica scontava la forte pressione del grillismo prima maniera, aggressivo e incombente – spiega – Prevalse l’illusione che eliminando il finanziamento pubblico si sarebbe potuto ridurre anche il livello di illiceità e di corruzione legato alla politica. Così purtroppo non è stato. Anzi: i partiti si sono indeboliti e oggi rischiano di essere sempre più esposti agli interessi dei privati. Come abbiamo visto in Liguria con la vicenda di Toti”.

E ancora: “Sono assolutamente d’accordo con Mattarella. Capisco le intenzioni di chi, come il Pd e Avs, aveva presentato l’emendamento, che poi però è stato stravolto dalla maggioranza. Come ha sottolineato il presidente, penso che affrontare un tema così complesso e delicato con un blitz all’ultimo minuto sia la maniera sbagliata per farlo”.

“Il rischio di impopolarità è oggettivo – conclude Nardella – Ma una classe dirigente deve avere il coraggio e la tensione etica per mettere al centro la grande questione della qualità democratica. I partiti oggi rischiano di essere marginali nella vita pubblica. In gioco non c’è il destino dei gruppi dirigenti dei partiti, ma il destino della democrazia italiana. E non credo che i cittadini preferiscano che il loro futuro sia deciso da grandi gruppi di interesse privati magari nascosti, con finalità estranee al gioco democratico”.

Gianluca Pace

Laureato in Storia contemporanea, a Blitz quotidiano dal 2011. Qui mi occupo, si fa per dire, di quel che accade in questa misera Italia e nei dintorni. Con queste poche righe dovrei mettere in risalto, con un po’ di ironia e senza farlo notare troppo, le mie poche qualità. Ma insomma, alla fine che ci frega?

Recent Posts

Calenda attacca Salvini: “Non conosci le nomine di Trump? Ma leggi i giornali che ti fa bene”

Matteo Salvini e Carlo Calenda si sono scontrati durante la presentazione del nuovo libro di…

31 minuti ago

L’ex ministro degli Esteri ucraino Kuleba: “Non abbiamo i mezzi per ribaltare la guerra. Se continuerà così perderemo”

L'Ucraina non ha i mezzi per "ribaltare la situazione" nella guerra e perderà se continuerà…

48 minuti ago

La foto del giorno, i calciatori che circondano Bove per proteggerlo dalle telecamere

Niente sproloqui moralisti ma la foto del giorno è quella in cui Edoardo Bove non…

1 ora ago

Sinner, annuncio in diretta: la verità sulla sentenza

Nuovo colpo di scena nella vicenda che riguarda il numero 1 al mondo: una nuova…

1 ora ago

Come sta Bove? Le ultime notizie: “Il calciatore è sveglio e lucido”

Come sta Edoardo Bove? Il calciatore, scrive l'Ansa, ha passato bene la notte e, secondo…

2 ore ago

La stanza accanto: trailer, cast e trama del nuovo film di Pedro Almodóvar

Il 5 dicembre esce in sala La stanza accanto, il nuovo attesissimo film di Pedro…

2 ore ago