Secondo Reuters, i sondaggi d’opinione della vigilia indicano che Donald Trump e Kamala Harris sono pari. Il settimanale inglese Economist offre un ultimo aggiornamento il 5 novembre 2024, indicando Harris in leggero vantaggio, 48,8% contro 47,5% di Trump. Anche la supermedia della rete tv NBC vede Harris in vantaggio, 48% vs 46,8%.
Si deve tenere presente che il sistema americano basato non sul voto diretto ma di secondo grado può giocare brutti scherzi come accadde nel 2016 a Hillary Clinton che superò Trump di quasi 3 milioni di voti (48%vs46%) ma perse nella attribuzione dei grandi elettori: 227 vs 304.
Negli Stati in bilico, rileva Ben Pershing sul WSJ, le medie della NBC mostrano la Pennsylvania e il Nevada essenzialmente appaiati, Harris in aumento di circa 1 punto percentuale in Michigan e Wisconsin e Trump di 2 punti in Arizona e 1 punto in Georgia e nella Carolina del Nord. I modelli elettorali, che danno ai sondaggi pesi diversi e a volte aggiungono altre variabili, mostrano anche la gara incredibilmente serrata.