“Da quando sono segretaria – dice, intervistata dal Corriere della Sera, Elly Schlein – il Partito democratico è cresciuto in tutte le competizioni elettorali sia dove abbiamo vinto sia dove abbiamo perso, ma non ha nessuna presunzione di autosufficienza ed è il motivo per il quale siamo quelli più testardamente unitari e continueremo su questa strada perché non abbiamo nessuna volontà di fare da soli. Quello che però è accaduto è che il Pd ha ritrovato un’anima, un profilo chiaro e una forte connessione con la sua gente”.
“Il 2024 è stato un lungo anno elettorale e noi siamo soddisfatti perché si sta vedendo che un’alternativa alla destra c’è – sottolinea -. Nelle Regioni in cui si è votato siamo partiti 6 a 1 per loro e ora siamo 4 a 3. Meloni, stiamo arrivando”. Per la leader dem, “sono stati due gli ingredienti che hanno fatto la differenza: l’unità e l’umiltà”. Quanto all’astensionismo dice: “Ci preoccupa che tanti cittadini non credano più che il loro voto faccia una differenza”.
La legge di bilancio tra polemiche e scioperi programmati porta con sè un importante sussidio…
Una testimonianza shock. Un racconto drammatico degli ultimi giorni di Giulio Regeni, delle torture e…
Gli attuali produttori della serie di film su James Bond, Barbara Broccoli e Michael G.…
In queste ore, la Russia è stata colpita per la prima volta da missili statunitensi.…
La minaccia nucleare di Putin è il tema che domina le prime pagine dei giornali…
Il Paradiso delle Signore: svelato il motivo dell'addio di Marta. La Venere è andata via…