Elon Musk sostituisce i dipendenti pubblici licenziati con i suoi chatbot

Automazione e purghe, intelligenza artificiale e licenziamenti: il dipartimento per l’efficienza governativa statunitense (DOGE), guidato da Elon Musk, ha sostituito parte dei 1.500 dipendenti federali della General Services Administration (Gsa) appena licenziati con l’intelligenza artificiale del chatbot GSAi.

Intelligenza artificiale e licenziamenti

Il sito specializzato Wired Usa ha raccolto delle testimonianze interne all’amministrazione. Di più: lo stesso sito sostiene, secondo fonti vicine all’esuberante patron di Tesla, che Musk avrebbe espresso la preferenza per lo shutdown governativo, cioè la paralisi delle attività amministrative del governo federale in caso di mancata approvazione al Congresso della legge di bilancio che fissa gli stanziamenti finanziari. E il primo voto è previsto venerdì prossimo.

Musk, questo il ragionamento, vedrebbe nel blocco la migliore opportunità per procedere più velocemente nei tagli di budget e risorse umane. E per implementare il software GSAi. Che, pensato per compiti generali come le versioni commerciali di ChatGpt di OpenAi e Cluade di Anthropic, era in fase di sviluppo da diversi mesi ed è stato realizzato ad hoc per un uso governativo.

Il chatbot sarà impiegato per automatizzare attività come preparare bozze per email, scrivere codici o riassumere testi, in futuro potrà essere usato anche per l’analisi dei contratti e gli approvvigionamenti. A febbraio il Doge ha testato il software di IA con 150 dipendenti del Gsa e, secondo fonti a conoscenza dei fatti, il progetto è di espanderne l’uso ai prodotti dell’intera agenzia.

“Come posso usare una chat con dentro l’IA?”, si legge in un memo interno sul prodotto. “Le opzioni sono molteplici – è la risposta – e continuerà a migliorare man mano che le informazioni verranno aggiunte”.

Il memorandum GSAi

Il memorandum avvisa anche di non introdurre nel chatbot informazioni personali, riservate e non classificate. Secondo Wired Usa, in un incontro pubblico con lo staff Thomas Shedd, ex ingegnere Tesla che ora gestisce i Technology Transformation Services, ha annunciato che la branca tecnologica della Gsa si ridurrà del 50% nelle prossime settimane dopo aver già licenziato nel settore circa 90 persone.

Shedd prevede che il personale che resta si applicherà su progetti come Login.gov e Cloud.gov, che forniscono una varietà di infrastrutture web per altre agenzie.