Gaetano Pedullà, deputato M5s all’Europarlamento, commentando il servizio di Report andato in onda nella serata di ieri sui rapporti tra le lobby filo-israeliane e il Parlamento Ue, ha dichiarato: “Decine di milioni di euro, viaggi, pranzi e hotel di lusso offerti a destra e sinistra dalle lobby di Israele. Report con la sua inchiesta svela ancora una volta il lato oscuro di come funziona la democrazia a Bruxelles. Si spiega anche così il rifiuto a tutte le nostre richieste – come delegazione Movimento Cinque Stelle e come Gruppo parlamentare The Left – di discutere almeno una volta in plenaria del genocidio a Gaza. Lobby, regali e pressioni non ci toccano: noi stiamo esclusivamente con la pace, con il diritto internazionale, con il cessate il fuoco ovunque e con la diplomazia quale unico strumento per la risoluzione dei conflitti”.
Pedullà ha proseguito: “Non ci siamo arresi a questo muro di gomma. Abbiamo aggirato il silenzio, anche della Commissione Von der Leyen, con iniziative dei singoli parlamentari e tutto il peso della nostra delegazione. Tra questi, ricordo i due eventi da me organizzati il 12 ottobre e il 4 dicembre scorsi, con giornalisti di Gaza che hanno documentato con immagini tragiche quello che accade in Palestina, e poi ospitando Moni Ovadia, che ha spiegato in modo incontrovertibile perché quello nella Striscia è un genocidio. Inoltre, con il collega Danilo Della Valle e l’ex parlamentare 5 Stelle Sabrina Pignedoli siamo andati a difendere la Corte penale internazionale, a L’Aja, rafforzando l’intergruppo del Parlamento italiano per la Pace tra Israele e Palestina, guidato dalla deputata Stefania Ascari”.