
Giorgia Meloni ha definito la sua visione della difesa italiana, ecco le sue parole (foto Ansa)-Blitzquotidiano.it
“Sono molto stupita dall’interpretazione della mia intervista al Ft: è scandaloso, Meloni dichiara di stare con Trump contro l’Europa’ ma non è quello che ho detto. Ho detto che sto sempre con l’Italia, che l’Italia sta in Europa e il suo ruolo deve essere anche quello di difendere l’unità dell’occidente”.
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dal palco del congresso di Azione, sottolineando che “sento leader in Italia che invocano la rottura con gli Stati Uniti, Schlein dice che non possono essere nostri alleati. E ci sono altri leader che al contempo sostengono la linea che l’Europa non debba spendere risorse per la propria sicurezza.
Non capisco: la proposta è rompere ogni forma di alleanza con gli Usa, ma chiedere loro di occuparsi della nostra sicurezza lo stesso o è che l’Europa diventi una grande comunità hippie demilitarizzata che spera nella buona fede delle altre potenze straniere?”.
Giorgia Meloni sul palco del congresso di Azione

“Voglio ringraziare Ursula von der Leyen che fa un’intervista per ribadire la posizione: penso che sia nella mia responsabilità fare quello che posso per difendere o ricostruire se necessario questa unità. Certo che ci sono temi divisi ma proprio per questo penso che non si possa agire per impulso ma con equilibrio”.
“Sui dazi non si deve agire d’impulso”
Sui dazi, ha ribadito, “ci sono divergenze” con gli Usa “ma non si deve agire per impulso. Serve agire in modo ragionato cercando di raggiungere un punto di equilibrio”.
“Nell’economia italiana, ha poi detto la presidente del Consiglio, “non tutto va bene, so bene che il contesto in cui ci muoviamo fa tremare le vene dei polsi, è tutto troppo complesso e imprevedibile e dobbiamo essere preparati a molti scenari diversi”.
“Non sono qui per dare segnali agli alleati”
“Credo che le priorità individuate siano giuste e che avevamo ragione quando dicevamo che l’Italia ha bisogno di un governo con un strategia di medio lungo periodo”.
“Ho letto cose divertenti, bizzarre”, che “vengo qui per dare segnali agli alleati che sarei pronta a sostituirli” o “la teoria secondo la quale volevo concedermi una scorribanda tra i moderati, ma ora devo dire che dopo l’intervento di Carlo Calenda porterò io un po’ di moderazione”.