
Meloni e Zakharova, due donne alla ribalta: la russa Maria attacca Mattarella, Giorgia da Trump non molla su Kiev - Blitzquotidiano.it (Giorgia Meloni nella foto Ansa)
Era il lontano giugno del 2013 quando la ministra delle Pari opportunità, lo sport e le politiche giovanili del governo Letta Josefa Idem finì nell’occhio del ciclone per un problema con l’Ici:
“Le dimissioni da ministro di Josefa Idem – tuonava allora Giorgia Meloni – sarebbero un gesto importante e significativo, nonché un forte segnale di rispetto verso le Istituzioni e quello che rappresentano. Viviamo in un tempo nel quale la politica, per recuperare la fiducia dei cittadini, deve stare un passo avanti alla società e dare il buon esempio. Sono certa della buona fede della Idem e nessuno l’ha mai messa in dubbio, ma un atto di responsabilità dopo quanto è accaduto è auspicabile”.
“Viviamo in un tempo nel quale la politica, per recuperare la fiducia dei cittadini, deve stare un passo avanti alla società e dare il buon esempio” diceva quindi Giorgia Meloni. Non stupisce quindi che ora Daniela Santanchè non si voglia dimettere.
Sono certa della buona fede della #Idem ma le dimissioni sarebbero auspicabili. Serve atto di responsabilità: politica deve dare l’esempio
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) June 20, 2013